La Giunta di Brondello ha deciso di partecipare ed aderire al bando con il quale il Gruppo di Azione Locale (Gal) Tradizione delle Terre Occitane - utilizzando le risorse finanziarie rese disponibili in applicazione del programma di Sviluppo Rurale - concede contributi per la realizzazione degli interventi all’interno del Programma di Sviluppo locale “Essere comunità per essere competitivi”, ammettendo a finanziamento tutti quegli investimenti che guardino alla realizzazione o al potenziamento di servizi di utilità sociale a carattere innovativo nel campo dei servizi all’infanzia.

Più in particolare – ed ecco l’aspetto che ha spinto Brondello a farsi avanti – si tratta di interventi finalizzati all’attivazione e gestione da parte di un soggetto responsabile di un servizio socio-educativo-ricreativo per bambini in età prescolare, organizzato mediante micro nidi, baby parking e/o nido in famiglia, all’intero del territorio amministrativo di uno dei Comuni di competenza del Gal.

Qui, dove la pianura saluzzese si restringe per dare forma alla Valle Bronda, i tre Comuni che la compongono (Brondello, Castellar e Pagno), hanno favorito praticamente da sempre le attività in forma associata inerenti l’utilità sociale nel campo dell’infanzia e dei giovani in generale (asili nido, servizi per l’infanzia e per i minori, estate ragazzi), affidandone al Comune di Pagno la gestione in virtù di una convenzione firmata nel novembre 2010 che individuava quale capofila proprio il Comune guidato da Gabriele Donalisio.

Se finanziata, l’attività di quello che sarà il “Baby Parking in Vallebronda” verrà svolta nei locali del complesso denominato “Polo sociale La Madonnina”. Si tratta del centro nel quale trovano già collocazione la Scuola dell’infanzia e la Primaria della Valle Bronda, oltre alle attività di Estate Ragazzi e di doposcuola, tutte frequentate dai bambini di Pagno, Brondello e Castellar e che le tre Amministrazioni Comunali vorrebbero ora implementare con l’attivazione di un nuovo servizio di Baby Parking al servizio delle famiglie.

Nei giorni immediatamente precedenti al Ferragosto la documentazione e l’istanza sono stati inviati al Gal: l’eventuale finanziamento coprirà il 70% delle spese ammesse a contributo, mentre la somma restante verrà finanziata con fondi propri dai Comuni di Pagno, Brondello e Castellar.

Fonte: http://www.targatocn.it/