Otto nuovi Comuni sono entrati a far parte del network dei Borghi Sostenibili del Piemonte. Tra questi figurano Castellar in Valle Bronda e Ostana in Valle Po, che hanno ottenuto l’importante riconoscimento mercoledì 26 settembre, presso la Regione a Torino.
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Il progetto Borghi Sostenibili del Piemonte nasce per volontà della Regione Piemonte dall’incontro tra una rete di Comuni, appartenenti alle associazioni “Borghi autentici d’Italia” e “I Borghi più belli d’Italia”, con l’Environment Park, il parco scientifico tecnologico per l’ambiente di Torino.
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All’interno del portale si possono trovare informazioni sulle scelte ambientali che vengono attuate sul territorio: dagli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili ai progetti di riqualificazione ambientale e del paesaggio, dalle strutture in bio edilizia al decalogo del turista sostenibile.
«<I style='mso-bidi-font-style: normal'>Sono molto soddisfatto di questo risultato - afferma il sindaco di Castellar Giuliano Ruatta – <I style='mso-bidi-font-style: normal'>perché premia alcune scelte fatte negli ultimi anni. Mi riferisco, ad esempio, alla raccolta differenziata porta a porta, alla cura che abbiamo sempre avuto per la salvaguardia del nostro centro storico, ma anche alle iniziative popolari intraprese per coinvolgere la gente nella manutenzione del paese, come il nostro Ciapu day. Tutti questi sforzi sono stati valutati dalla commissione esaminatrice che ha visitato il paese e alla fine hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo».
Erano 74 i Comuni che hanno partecipato al concorso, di questi 44 sono stati subito scartati, mentre gli altri 30 visitati da una commissione esaminatrice. Solo 8 hanno superato l’esame e sono entrati a far parte del network dei Borghi Sostenibili del Piemonte.
Adesso anche le produzioni enogastronomiche locali e le attività potranno fregiarsi di questo titolo, che si aggiunge agli altri già consegueti, come, ad esempio, il presidio Slow Food per i ramassin.
«<I style='mso-bidi-font-style: normal'>Vorrei ringraziare la cantina del Pelaverga, le attività della zona, il cantoniere che tiene in ordine il nostro paese per il lavoro svolto – conclude il sindaco Ruatta – <I style='mso-bidi-font-style: normal'>perché questo premio è il risultato dello sforzo comune di un paese».
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r. n.
Fonte: Corriere di Saluzzo