Le difficoltà che ogni anno le scuole sono chiamate ad affrontare sono un po’ note a tutti. A quelle 'storiche' si aggiungono altre sorprese. Lo sanno bene i sindaci della valle Bronda, Giulano Ruatta, Gabriele Donalisio e Dora Perotto, che da anni lottano affinché il polo scolastico di Pagno, comprendente scuola dell’infanzia e primaria, non chiuda.  

In una lettera inviata nei giorni scorsi alle tre amministrazioni dal dirigente scolastico, Pier Ercole Bottiroli, si legge che i comuni sono invitati a provvedere, a partire da gennaio 2012, al servizio di assistenza alunni di preingresso (dalle 7,30 alle 8) per tre scolari della primaria e cinque bambini dell’infanzia, in quanto l’unico collaboratore scolastico in servizio svolge già cinque ore settimanali in straordinario. La lettera dice inoltre che i comuni di Saluzzo e Manta hanno già provveduto ad istituire il servizio.  

Secca la replica dei tre sindaci della valle Bronda: «La richiesta inviataci va al di là delle possibilità finanziarie dei nostri bilanci - commentano -. La scuola ci sta a cuore e per questo ci siamo impegnati nel reperimento dell’insegnante che mancava e abbiamo fatto di tutto per mantenere una 'mono' classe. Abbiamo anche attinto alle risorse comunali, avvalendoci del nostro personale, per tinteggiare la scuola, ma sembra che gli sforzi finora intrapresi non siano sufficienti».   Attualmente il polo scolastico di Pagno è frequentato da 36 alunni nella primaria (12 nella pluriclasse 1ª e 3ª, 12 nella 2ª e 12 nella pluriclasse 4ª e 5ª ) e 26 bambini nella scuola dell’infanzia.

Fonte 'Il Corriere di Saluzzo' - Roberta Nicaso