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Si è costituito ufficialmente a Saluzzo il Fondo Ambiente Italiano: organizzata per il 19 novembre una giornata alla scoperta della Val Bronda
SILVANO CORRA’ NOMINATO REFERENTE DEL GRUPPO. IN PROGRAMMA UN INCONTRO CON GLI ASSOCIATI PER INDIVIDUARE NUOVE IDEE ED INIZIATIVE
Si è costituito il gruppo Fai (Fondo Ambiente italiano) di Saluzzo che ha nominato come re1ferente Silvano Corrà. Del nucleo iniziale fanno parte Silvia Cavallera, Luisa Gaboardi, Vilma Brignone, Mirella Bonaria, Alda Uberti, Marco Fraire, Aldo Molinengo.
Il gruppo ha in programma la definizione di un punto d’incontro Fai con relativa apertura ai soci nella ex Caserma Musso nonché l’organizzazione di un incontro con gli associati del Saluzzese per individuare nuove idee, segnalazioni per la tutela, suggerimenti ed iniziative legate alla salvaguardia e valorizzazione del territorio. La costituzione del Fai locale si è realizzata in seguito a precedenti incontri organizzati dalla Delegazione Fai di Cuneo, di cui è referente Marcello Cavallo, in occasione delle “Giornate Fai di Primavera” del marzo scorso che hanno visto protagonisti la città del Marchesato, Lagnasco e il Castello di Manta, proprietà Fai.
Il neo gruppo ha già da proporre la prima iniziativa di turismo culturale in calendario sabato 19 novembre: una giornata alla scoperta dei piccoli tesori nascosti in Val Bronda. La visita con guida prevede il ritrovo alla parrocchia di Castellar alle 14,30 per proseguire con mezzi propri alla Cappella campestre di San Ponzio, il trasferimento a Pagno per la visita all’antica Abbazia dei santi Pietro e Colombano che conserva affreschi di età romana e gotica di cui un San Michele attribuito al Maestro d’Elva.
Alle 17 trasferimento alle cantine Maero che hanno recentemente rimesso in produzione le antiche vigne del castello maltese, ricavando il “Provana del Sabbione” a ricordo della contessa Elisabetta De Rege Provana che ha donato il castello al Fai nel 1984. Cena facoltativa al Ristorante la Torre di Brondello. Adesioni entro mercoledì 16 novembre al 348/4991010 (Fraire) o 335.5422080 (Corrà). Contributo minimo comprensivo di guida, aperitivo, cena 39 euro. Senza cena 10 euro.
fonte: www.cuneocronaca.it
Si è costituito il gruppo Fai (Fondo Ambiente italiano) di Saluzzo che ha nominato come re1ferente Silvano Corrà. Del nucleo iniziale fanno parte Silvia Cavallera, Luisa Gaboardi, Vilma Brignone, Mirella Bonaria, Alda Uberti, Marco Fraire, Aldo Molinengo.
Il gruppo ha in programma la definizione di un punto d’incontro Fai con relativa apertura ai soci nella ex Caserma Musso nonché l’organizzazione di un incontro con gli associati del Saluzzese per individuare nuove idee, segnalazioni per la tutela, suggerimenti ed iniziative legate alla salvaguardia e valorizzazione del territorio. La costituzione del Fai locale si è realizzata in seguito a precedenti incontri organizzati dalla Delegazione Fai di Cuneo, di cui è referente Marcello Cavallo, in occasione delle “Giornate Fai di Primavera” del marzo scorso che hanno visto protagonisti la città del Marchesato, Lagnasco e il Castello di Manta, proprietà Fai.
Il neo gruppo ha già da proporre la prima iniziativa di turismo culturale in calendario sabato 19 novembre: una giornata alla scoperta dei piccoli tesori nascosti in Val Bronda. La visita con guida prevede il ritrovo alla parrocchia di Castellar alle 14,30 per proseguire con mezzi propri alla Cappella campestre di San Ponzio, il trasferimento a Pagno per la visita all’antica Abbazia dei santi Pietro e Colombano che conserva affreschi di età romana e gotica di cui un San Michele attribuito al Maestro d’Elva.
Alle 17 trasferimento alle cantine Maero che hanno recentemente rimesso in produzione le antiche vigne del castello maltese, ricavando il “Provana del Sabbione” a ricordo della contessa Elisabetta De Rege Provana che ha donato il castello al Fai nel 1984. Cena facoltativa al Ristorante la Torre di Brondello. Adesioni entro mercoledì 16 novembre al 348/4991010 (Fraire) o 335.5422080 (Corrà). Contributo minimo comprensivo di guida, aperitivo, cena 39 euro. Senza cena 10 euro.
fonte: www.cuneocronaca.it
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